“TRANSITO”

Installazione tessile sul tema devozionale del Simbolo Mariano

Opera realizzata nel 2008 per la celebrazione dei 350 anni dalla fondazione del Santuario della Madonna dei Bagni (Deruta)

Dopo 350 anni il senso del miracolo è ancora forte, sotteso alla pace e alla serenità diffuse nel Santuario e incentrato intorno al paramento architettonico che racchiude la quercia del Miracolo. La disposizione muraria consente il ricordo dell’antica pratica tradizionale del giro che si compiva attorno alla quercia sacralizzata, con il contatto corporeo con la sua corteccia o frammenti di essa.

Nel tempo mani sapienti hanno protetto la quercia creando uno scrigno prezioso, intessuto di arte, architettura ed artigianato. In particolare colpisce il diaframma leggero disegnato dal ferro battuto, dove tra volute di elementi vegetali e geometrici il monogramma della Madonna è accompagnato lateralmente da due cuori, simboli semplici di emozione e devozione.

Questo insieme, il monogramma e i due cuori, opera artigianale ispirata e devota, diviene il motivo conduttore di questo lavoro che vuole ricordare l’antica pratica del giro devozionale, il contatto corporeo con il senso del miracolo. Si passa attraverso l’installazione e si viene sfiorati da essa, entrando in contatto con il simbolo mariano, come se per un istante si passasse attraverso il manto della Madonna.

Il monogramma viene ripetuto in forme e colori sempre diversi, dettati da una ricerca che è insieme inventiva e devozione.

L’opera è stata riproposta in altri luoghi sacri e ha coabitato con la celebre Pala del Ghirlandaio nel Museo Eroli di Narni in onore della quale ha acquisito un nuovo elemento simbolico: la corona della Vergine.

Didascalia

L’opera è stata riproposta in altri luoghi sacri e ha coabitato con la celebre Pala del Ghirlandaio nel Museo Eroli di Narni in onore della quale ha acquisito un nuovo elemento simbolico: la corona della Vergine.